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Una volta terminati i lavori di ristrutturazione, la casa non presenta ancora quell’aspetto fresco e nuovo che ci si aspetta: infatti lo sporco, i residui delle vernici e le polveri del cantiere sono sparsi su tutti gli infissi e sui pavimenti, impedendo di apprezzarne a pieno la bellezza.

Per questo affidarsi a un’impresa specializzata nella pulizia appartamenti, come ad esempio la ditta Ferracci Patrizia Impresa Pulizie di Perugia, costituisce un valido aiuto per pulire bene ogni angolo da cima a fondo grazie alla manodopera qualificata e all’impiego di detergenti e prodotti specifici per questo genere di pulizie.

Ma vediamo quali sono le fasi cruciali di questo tipo di pulizie in modo tale da avere un’idea chiara e precisa di come agire, senza ulteriori stress e fatiche.

I prodotti più adatti per una pulizia profonda

Nonostante molte ditte di ristrutturazione edile provvedano in prima persona alla pulizia dei locali, rimangono comunque presenti aloni sui vetri, macchie sui pavimenti e soprattutto una grande quantità di polvere di cemento, che deve essere rimossa utilizzando prodotti specifici.

Alcuni esempi in tal senso sono i detergenti a base di ammoniaca, i prodotti a base d’acido, gli sgrassatori e gli appositi bidoni aspirapolvere e liquidi, in grado di rimuovere con efficacia i residui da ogni superficie.

In particolare l’ammoniaca costituisce un pulitore eccezionale per specchi e superfici vetrate, contribuendo a eliminare lo sporco in modo semplice e veloce. Basta diluirne in un secchio qualche misurino e detergere il vetro con un panno in microfibra, per poi successivamente asciugare con un panno bianco.

La pulizia di termosifoni e porte interne

Un altro nido di polvere molto difficile da rimuovere è costituito dai termosifoni, in mezzo ai quali si possono infiltrare polveri di ogni tipo; perciò è bene utilizzare un aspirapolvere con accessorio apposito, oppure un piumino da infilare nei vari moduli.

Inoltre è possibile utilizzare qualche goccia d’acido per rimuovere dalle superfici dei termosifoni vernici e quant’altro, senza però lasciarla agire troppo a lungo.

Per quanto concerne invece le porte interne, queste possono essere lavate con una soluzione di acqua e sgrassatore, rimuovendo con delicatamente un raschietto eventuali tracce di vernice.

La pulizia dei bagni

Per quanto riguarda la pulizia di appartamenti e uffici, il rappresenta uno degli ambienti più delicati e al tempo stesso più difficili da trattare. L’impiego dell’acido può essere utile per igienizzare a fondo ogni sanitario, anche se come sempre si raccomanda di non lasciarlo troppo tempo in posa, onde evitare di rovinare la ceramica e le cromature delle rubinetterie. A questo proposito, proteggerle con delle buste di plastica eviterà che l’acido le corroda senza che ve ne accorgiate.

Per le piastrelle invece vi basterà risciacquare con acqua dopo una bella passata di acido per far brillare le superfici di viva luce e bellezza.

Infine per i sanitari è bene utilizzare un anticalcare in gel, lasciato agire per non più di un paio d’ore, per rimuovere il calcare e le incrostazioni di vernice in modo semplice ed efficace.

Infine per pulire il box doccia basterà usare lo sgrassatore, lasciandolo agire qualche minuto e poi risciacquando i vetri e il piatto con i panni in microfibra.